RKM DANCE CITY FM

discomix.it

"MISSING"

h.11.00, sto apettando che si completino i dati relativi ai dischi house più richiesti e più ballati della settimana, ormai mancano poche ore al nuovo aggiornamento della nostra classifica settimanale La NEW FUNK GENERATION CHART trasmessa tutti i sabati su RKM Dance City FM. Per ingannare l'attesa provo a dare un'occhiata su internet alle altre clasifiche in circolazione. Cominciamo con la mitica classifica del Discomix, sulla home page si nota la data di giugno 2007, contenuto 4 post striminziti uno dei quali cerca di rassicuraci : "NON SIAMO SCOMPARSI... Abbiamo allungato un po' le ferie per ripartire ad ottobre in piena forma... Intanto aggiornamenti vari lì apportiamo ogni settimana... Abbiate fede!", ottobre è già iniziato forse sono davvero scomparsi estinti come "Discoid". Provo a visitare le classifiche la Discomix top 50 porta la data di settembre n° 1 Yves LaRock "Rise Up" n° 2 David Guetta "Love Is Gone" da noi in classifica a maggio, dopo un primo stupore mi rendo conto che sono tutti dischi pubblicati su etichette italiane ma che comunque sono sempre relative al mese di maggio! Vado fiducioso di trovare ciò che cerco sulla "CLUB MIX" la data è settembre 2007 n° 1 Samim "Heater" da noi numero uno in classifica ad agosto, n° 2 Pryda "Balaton" da noi numero uno in classifica ad agosto, n°3 Robyn with KleerUp "With Every Heartbeat" da noi numero uno in classifica a giugno, a questo punto non resta che la BREAKOUTS che però è relativa a giugno. A questo punto clicco sul link leggi l'editoriale ........"www.discomix.it. L’ultima riflessione prima dello stop ci riporta al momento di stasi che attualmente si respira nel mondo dei club e dei prodotti discografici da ballare: l’entusiasmo è ai minimi storici, il pubblico sempre meno ‘interessato’ ed interessante, la musica semplicemente povera di nuovi elementi stimolanti!" come si può affermare certe cose!!!! in Italia è vero che la situazione è depressa ma la colpa è degli attuali discografici che non sono in grado di rilanciare questo settore e che negli ultimi dieci anni l'hanno mandato in rovina. La realtà è che oggi gli artisti e i produttori italiani sono ancora tra i migliori del mondo ma sono tutti emigrati, la verità è che oggi in Italia nessuna azienda vuole investire come avviene negli altri paesi se invece ciò avvenisse sono sicuro che torneremo ad essere i veri protagonisti come è già avvenuto in passato !!! In conclusione speriamo che il mitico DISCOMIX torni ad essere ciò che è stato in passato, e cioè il mglior periodico d'informazione discografica del pianeta.